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Cittadella di Salah Al Din

Cittadella di Salah Al Din

 

Cittadella di Salah Al Din 

(572-579 AH) (1176-1187 d.C.)

 La cittadella situata su uno sperone delle colline del Muqattam, Salah al-Din al-Ayyubi affidò la costruzione della cittadella al suo ministro Baha al-Din Qaraqush. Sotto il tumulo della cittadella c'erano le scuderie reali, un maydan commerciale, un campo da polo e un mercato di cammelli e cavalli. Al di là si trovavano i palazzi e le dotazioni dei principali emiri e pascià.

 Le mura della città: 

IL cittadella era costituito da due recinti, quello settentrionale e quello meridionale. La metà settentrionale era la zona militare. Con il suo lungo filo di cortina muraria e torri semicircolari, fu completato da Salah al-Din tra il 1176 e il 1182 d.C. Due di questi sono il Burg al-Ramla e il Burg al-Haddad. Si trovano sopra la Sharia Salah Salim mentre curva dietro la cittadella e passa tra essa e la catena del Muqattam.

La metà meridionale   fu sviluppato dal nipote di Salah al-Din al-Kamil (1218-1238 d.C.) come residenza reale.

I due recinti sono collegati dal Bab al-Qulla, che si trova appena a nord-est della moschea di al-Nasir Mohammed.

 

 

Gawhra Museo del Palazzo

(1229 d.C./1814 d.C.)

Questo palazzo, costruito da Mohammed Ali in uno stile ispirato dall’Europa a sua moglie “GAWHARA HANIM”, è diviso in due sezioni: –

La prima sezione comprende il palazzo Gawhara che consiste nella sala principale, nella sala Kusha (festa di matrimonio) e nella sala Keswa.

1- Sala principale: – è una sala di forma rettangolare, il suo soffitto è decorato con disegni geometrici, in questa sala vediamo un bel ritratto di Mohammed Ali, su entrambi i lati della sala due biblioteche in legno di ebano intarsiate con avorio proveniente dall'Italia. Anche questa sala contiene un diorama per quello che chiamiamo DIWAN AL-MAZALIM (consiglio dei reclami).

2- Sala Kusha: – alla fine della sala principale, poi girando a destra ci si ritrova nella sala kusha che contiene le sedie per la festa di nozze del re Farouk e della regina Nareman nel 1951.

Sala 3-Keswa: – alla fine della sala principale, poi girando a sinistra ci si ritrova nella sala keswa che contiene il velluto nero ricamato in argento KISWA, la copertura della Ka'ba, che tradizionalmente veniva ricamata ogni anno al Cairo e inviata alla Mecca.

La seconda sezione comprende il palazzo dei ricevimenti composto da camera da letto e sala del trono.

1- Camera da letto: – contiene la camera da letto privata della regina Ogeni, moglie del re di Francia Napoleone III, preparata appositamente per lei durante l'inaugurazione del Canale di Suez nel 1869.

2-Sala del Trono: –   contiene il trono di Mohammed Ali in legno intagliato e dorato e il consiglio di Khedive Ismael.

* Questo museo bruciò nel 1974 e fu riaperto nel 1983

 

 Moschea di Mohammed Ali

(1246-1263 d.C.) (1830-1847 d.C.)

 

La moschea di Mohammed Ali è stato progettato da un architetto turco di nome Yusuf Bushnaq. La sua forma è stata modellata sulla Moschea del Sultano Ahmed a Istanbul. Le sue dimensioni e la magnifica posizione ne fanno un punto di riferimento del Cairo.

 La moschea è un edificio di forma rettangolare composto da due sezioni: – la sezione orientale è destinata alla preghiera, la sezione occidentale è il cortile aperto con quattro portici di un'arcata ciascuno, coperto da cupole poco profonde, al centro del cortile aperto si trova un affascinante turco fontana barocca e l'orologio, dono di Luigi Filippo nel 1846 in cambio dell'obelisco oggi in Place de la Concorde a Parigi.

Il piano dell'interno è costituito da una grande cupola centrale, alta circa 52 metri e 21 metri di diametro, sorretta da quattro semicupole, una per lato, con quattro cupole più piccole, una per ogni angolo. Sei grandi medaglioni attorno alla cupola racchiudono il nome di Dio, Maometto, e i primi quattro khlif; Abu Bakr, Umar, Uthman e Ali.

Mohammed Alì, morto nel 1848, è sepolto in questa moschea, dietro la grata di bronzo a destra dell'ingresso. Un magnifico cenotafio in marmo bianco segna la sua ultima dimora.

Ci sono due minbar o pulpiti nella moschea. Quello più grande in legno decorato con ornamenti dorati è originale. Quello più piccolo di alabastro fu un dono del re Farouk nel 1358 AH/1939 dC. La nicchia del mihrab è piuttosto profonda e sporge sul muro esterno delle moschee.

La moschea ha due minareti a forma di matita; ognuno è alto 84 metri.

 

Moschea del sultano al-Nasir Mohammed

(718-735 d.C.) (1318-1335 d.C.)

 

Sebbene questa moschea ha due ingressi, sul muro ovest e nord, l'ingresso di apertura è dall'altra parte della strada rispetto all'ingresso del cortile della moschea di Mohammed Ali.

 

 Questa moschea è notevole per i suoi due diversi minareti. Uno è vicino all'ingresso principale e l'altro è nell'angolo nord-est. Questi due minareti differiscono dagli altri minareti di questo periodo per avere terminali a bulbo scanalati e decorazioni in maiolica smaltata sui lati.

 

La moschea è in stile cortile porticato; con una grande cupola davanti al mihrab. La cupola originale era ricoperta di tegole verdi. Cadde nel 1468 d.C. e di nuovo durante il periodo ottomano. L'attuale cupola in cemento fu eretta dal Comite nel 1935.

 

Il muro della qibla è stato completamente restaurato, ma si vede che le altre pareti un tempo avevano tamponamenti in marmo.

 

Le colonne sono stati riutilizzati da varie fonti; Tolemaico, romano, cristiano, come indicato dai diversi capitelli e dalle basi edificate.

 

I portici sono a due piani e gli archi hanno muratura ablaq.

Il soffitto sopra le arcate è piatto ea cassettoni e conserva tracce dei suoi colori azzurro e argento.

 

 

 Il Museo Militare Nazionale

(1243 d.C./1827 d.C.)

 

Harim Palazzo è il palazzo che Mohammed Ali costruì nei recinti settentrionali. L'ingresso avviene attraverso il Bab al-Qulla, che collegava i recinti meridionale (residenziale) e settentrionale (militare) della cittadella. Durante la Seconda Guerra Mondiale questo palazzo venne utilizzato come ospedale; oggi è aperto come Museo Militare Nazionale

.

Le ali e le sale del museo e il loro contenuto.

 

Primo; il piano terra

 

1- Sala della Gloria: – è davanti all'ingresso del museo in cui troviamo ad esempio:-

Un carro militare del nuovo regno.

Una carrozza reale risalente all'epoca di Khedive Ismael.

 

  2- Ali delle uniformi: – mostra lo sviluppo delle uniformi militari dai tempi passati fino ad oggi. Comprende le uniformi dei leader della rivoluzione e dei presidenti; Mohammed Nagib, Al-Sadat e Hosny Mubarak.

 

3- Sala degli ordini e delle decorazioni: – comprende le decorazioni, gli ordini e gli stemmi più importanti.

 

4- Sala dell'Artiglieria: – espone cannoni storici e moderni.

 

5- Sala delle Armi: – comprende una collezione di armi da fuoco e armi bianche risalenti al periodo mamelucco e ottomano.

 

 

 

 

Secondo; il mezzanino

Comprende i capolavori dell'esercito nell'antico Egitto.

1- Il periodo dell'Antico Regno:-

Dipinto raffigurante il re Sahu Re che combatte i nemici.

2- Il periodo del Medio Regno:-

Una maquette della Cittadella di Semna.

3- Il periodo del Nuovo Regno;-

– Un carro militare del re Tut Ankh Amoun.

 4- Il periodo romano tolemaico: (332 a.C. – 642 d.C.)

– Una maquette del faro di Alessandria.

 

Terzo: il piano superiore

1- L'ala islamica: – mostra il ruolo dell’esercito islamico. Espone ad esempio;

– Una maquette della Cittadella di Salah al-Din Ayyubi.

– Una maquette della Cittadella di Qaitbay ad Alessandria.

2- Sala dell'invasione del profeta e della conquista dell'Egitto:–

– Un diorama che rappresenta la caduta della Fortezza di Babilonia.

3- Sala della Campagna di Francia: include

– La maschera di Napoleone Bonaparte.

4- Sala di Mohammed Ali Pasha:-

– Due busti di Mohammed Ali Pasha e di suo figlio Ibrahim Pasha.

5- Sala del Canale di Suez:-

– Una grande maquette del Canale di Suez.

 

Il quarto; l'ala contemporanea

 

1- Sala della Rivoluzione del 1952. 

2- Sala dei Ministri della Difesa.

3- Sala della Palestina.

4- Sala della Guerra del 1956.

5- Sala della Vittoria. 

 

 

 

* Il Museo delle Carrozze Reali

 

Questo museo si trova a destra del museo militare. È stato inaugurato nel 1983. È costituito da un'unica sala contenente otto carri reali risalenti al periodo di Mohammed Ali Pasha.

 

I capolavori di questo museo ci sono due carri; il primo utilizzato dalla regina Ogeni durante l'inaugurazione del Canale di Suez il 17 novembre 1869; e il secondo utilizzato durante l'inaugurazione del primo parlamento egiziano nel 1924.

 

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